A Roma salvato un bimbo affetto da leucemia linfoblastica acuta
Il primo paziente trattato nell'Ospedale romano è un un bambino di 4 anni affetto da leucemia linfoblastica acuta, per il quale le terapie convenzionali non funzionano
Il bambino quindi è stato curato con una tecnologia nuova chiamata Car-T*.
la terapia venne testata con successo negli USA nel 2012 e con questo secondo approccio positivo sicuramente verrà testata e utilizzata fortunatamente più spesso anche se l'approccio usato dai nostri medici è leggermente diverso da quello usato dai loro colleghi americani fortunatamente con il risultato sperato
*Ma cosa sono le cellule Car-T ? Si tratta dei linfociti T degli stessi pazienti in cura, che una volta prelevati vengono modificati geneticamente in laboratorio utilizzando specifici virus che li forniscono di recettori diretti contro antigeni tumorali, e che di fatto ne potenziano sostanzialmente l'attività anticancro. Così rimaneggiate, le cellule T CAR vengono re-infuse negli stessi pazienti da cui erano state prelevate.