Il Fascio c'è e purtroppo si fa vedere
Sono, anzi no siamo tutti sotto shock per il fatto gravissimo che è accaduto in Catalogna nessuna persona di buon senso può giustificare la rappresaglia fascista della Guardia civil mandata dal governo di Madrid
Prima di andare al punto centrale di questo scritto facciamo un passo indietro e spieghiamo perché siamo arrivati al referendum del primo ottobre
Da diversi anni la Catalogna chiede con insistenza una sempre maggiore autonomia dal governo centrale, motivando la sua richiesta (ragioni storiche e/o sociali) . Nel 2012 il Parlamento catalano approvò una risoluzione che chiedeva di tenere un referendum sull'autodeterminazione della Catalogna, proposta appoggiata dall'allora presidente catalano Artur Mas. Dopo molti negoziati tra i vari partiti, Mas convocò una votazione solo consultiva per il 9 novembre 2014, ma l'iniziativa fu fermata dal Tribunale costituzionale, che sospese la legge del Parlamento catalano che avrebbe dovuto permettere lo svolgimento delle operazioni di voto. Mas fece comunque organizzare una specie di referendum "informale": votò il 36 per cento degli aventi diritto, l'80 per cento dei votanti si espresse a favore dell'indipendenza. Tuttavia la consultazione non ebbe alcun valore legale, visto che era stata definita illegittima dal Tribunale costituzionale.
Nel 2015 le elezioni catalane furono vinte da una coalizione indipendentista, Junts pel Sí (Uniti per il sì). Il 6 settembre Junts pel Sí e Candidatura d'Unitat Popular-Crida Constituent, un'altra coalizione elettorale che rappresenta la sinistra indipendentista catalana, hanno votato in favore di una legge per organizzare il referendum chiamata "Ley del referéndum de autodeterminación vinculante sobre la independencia de Catalana" (fonte Wikipedia), pensata, come dice il suo nome, per essere vincolante. Il 7 settembre però il Tribunale costituzionale spagnolo ha sospeso questa legge e il giorno dopo il Tribunale superiore di giustizia della Catalogna ha ordinato alle varie forze di sicurezza che agiscono nella regione Nei giorni successivi al 20 settembre alcuni attivisti vennero arrestati perché a favore del referendum
Arriviamo quindi a dieci giorni prima del voto la situazione è tesissima a Madrid come a Barcellona il governo annuncia che invierà le forze dell'ordine per fermare il referendum dichiarato NON VALIDO, dopo torneremo su questo punto.
Tutti nella Catalogna sapevano che la Guardia Civil sarebbe intervenuta a tentare di portar via
le schede elettorali ma nessuno si aspettava la rappresaglia, infatti ecco cosa
accade il giorno del referendum
Questo è solo un piccolo estratto della giornata di ieri
Questo cari lettori è il puro e semplice FASCIMO il governo Spagnolo ha impedito un voto , che sia valido o meno in questa sede non ha più importanza, i diritti dell'uomo ieri sono stati calpestati quasi come fu per il G8 di Genova nel 2001 da quello che so l'unione europea non intendere muovere contro la Spagna e questo a mio parere significa due cose
1) l'UE giustifica queste barbarie della polizia e ovviamente giustifica le scelte del governo anche se anti-democratiche e violente
2) in realtà l'unione europea nasconde qualcosa di più "malato"
Ad oggi voglio chiedervi ma serviva tanta violenza contro civili innocenti?
considerando anche che il governo centrale non poteva temere questo referendum se veramente lo considerava illegale
fatemelo sapere
come sempre meditate gente meditate sempre
