IL PIACERE DEL TERRORE
Volevo raccontarvi una strana emozione, un'emozione che mi ha (ri)coinvolto personalmente.
Prima però devo fare un passo indietro
Un giorno d'estate sono con mio zio ha fare una passeggiata e entro in un campo da calcetto e trovo dei guanti da portiere firmati Nike il loro status era veramente indecente, ne avevano viste di partite, li presi dopo essermi accertato che il proprietario era irrintracciabile me li tenni con me ansi non solo decisi di indossarli , cavolo mi stavano bene , e come un bambino quando ha qualcosa di "nuovo" li volli provare ecco da li mi innamorai di quel ruolo cosi ogni volta che i miei piedi toccavano un campo da gioco io ero li a difendere i pali della mia squadra di amici e cosi feci per gli anni a venire.
Se ve lo steste chiedendo , no , non sono mai andato ad allenarmi , non sono entrato in nessuna squadra professionista , avevo solo il piacere di giocare con i miei amici in quel ruolo in maniera anche serie , certo si vede magari il mio dislivello rispetto ad un altro ragazzo che abbia un minimo di preparazione ma allo stesso tempo il cuore messo in ogni partita era una garanzia soprattutto quando per due anni sono stato il primo portiere della mia squadra che ora amministro e tifo ( Blasone ). Mio dio sentire quella tipologia d'ansia, il terrore dei contropiedi avversari, la gestione dei giocatori avanti a me , gli interventi belli e incredibilmente pessimi le gioie e non di ogni fine partita dove dici potevo fare meglio , oppure, non mi aspettavo andasse cosi bene e ti senti orgoglioso di aver fatto per cosi dire, il tuo dovere nel migliore dei modi , naturalmente il soffrire e gioire insieme ai proprio compagni quello è impagabile l'emozione massima
Accade che mi dovetti operare agli occhi, tutto il casino che ha fatto seguito, e un intero anno fermo.
Pur non essendo uno sportivo, vi garantisco che quel ruolo mi mancava mi mancava l'adrenalina di qui 50-60 minuti, mi mancava quel terrore, mi mancavano i miei amici con cui condividevo quel tempo e quelle emozioni e sensazioni l'erba (finta o no) sotto i piedi, il sangue alle ginocchia, la palla tra le mani , e il dolore dei polpacci a fine partita