#IoApro cosa ne penso... Le due facce delle medaglia

Probabilmente , tante se ne dicono e tante se ne diranno ancora sul movimento denominato #ioApro ora vorrei dire anche io cosa ne penso di un "movimento" che è partito ( almeno per alcuni ) con le migliori intenzioni e poi "precipitato" nella voragine del populismo e sciacallaggio da partiti che principalmente della povere gente non interessa nulla se non la misera X sulla scheda elettorale e da altri invece che per la loro stessa base ideologica dovrebbero, almeno, far finta di interessarsi al lavoratore e/o alla piccola media impresa ignorare la disperazione (quella vera almeno) della povera gente che soffre una crisi che dati alla mano, ANSTA e ISTAT, ha raddoppiato i poveri o comunque lavoratori o piccoli imprenditori lasciati sull'astorico creato dalla negligenza Cinese
Ora, fatta la mia solita premessa, vorrei dire che #ioapro è un movimento che ha due anime, il primo è quello violento-populista ( ho la buona fede di sperare sia la frangia più piccola ) Dove si vedono bandiere di Lega ma in primis fascisti che non hanno niente di meglio da fare che urlare a megafono qui cito il manifestante a Roma "forza andiamo e ASSALTIAMO la piazza sfondiamola" ( 48h dopo si venne a sapere che lui non solo non lavorava nell'ambito della ristorazione ma è stato accusato di frode fiscale nel 2016 e che ovviamente è iscritto ad un partito di ispirazione fascista, questo già dovrebbe far riflettere però sorvoliamo) questo lato del movimento chiaramente è puro sciacallaggio sulla povera gente che veramente sta ed è andata sull'asterico a causa di quella negligenza che dicevo sopra e naturalmente della a tratti PESSIMA gestione di questa pandemia portata dal COVID-19.
Poi c'è quell'altra parte della manifestazione, che non si delimita però solo alla ristorazione, ma anche di quei lavoratori che sono bloccati a casa senza poter lavorare e senza sussidi.
Quella parte sana della manifestazione è da proteggere, ascoltare perché di questa gente che ha costantemente aspettato sperando di poter riaprire rispettando le regole aprendo il locale in maniera contingentata ( tornando a pensare che si tratti solo di ristorazione ) che bisogna dare risposte non solo al proprietario ma ai dipendenti che hanno o meglio avrebbero il diritto di lavorare.
Di errori è innegabile che ve ne siano stati tantissimi nella gestione del secondo capitolo di questa pandemia , ma ci basta ragionare un po' per immaginare che, per quanto il potere sia marcio e gestito al 80% da corrotti e imbecilli , anche loro sanno bene che se vogliono lo stipendi quei soldi li devono "difendere" quei lavoratori
La politica DEVE trovare risposte e sussidi per tutti questi lavoratori che si battono per se stessi e per le famiglie a loro carico, Locali contingentati e ristori nel minor tempo possibile per poi tornare alla vita "normale" i lavoratori non possono ( soltanto ) essere lasciati in balia di se stessi.
Ho volontariamente omesso due cose importanti , l'evasione fiscale (44%) una delle cause più grandi che ha portato a rallentamenti sull'erogazione dei fondi e stagnante e rallentata burocrazia che ha reso difficoltoso qualsiasi movimento e in una situazione del genere abbiamo visto quanto "male" crea.
Ora , sicuramente io ho delle delle soluzioni ma le tengo per me del resto non ho competenze in merito e non ha senso esprimere a dominio pubblico ciò , ma mi limito a dire che la soluzione ad oggi è principalmente il vaccino e senso civico, chiaramente non basta ma potrebbe essere già un inizio importante